Cosa succede se hai bisogno di un prestito per la tua attività, ma non hai nulla da offrire in garanzia? Puoi ancora ottenere un finanziamento? La risposta di solito è sì.

Le banche di solito richiedono una sorta di garanzia nel caso in cui tu non possa ripagare il tuo prestito.

Garanzie che possono essere sotto forma di beni materiali (immobili, veicoli e attrezzature) o immateriali (come crediti o beni personali del debitore), su cui la banca può rivalersi per riavere indietro il suo credito.

Come muoversi per ottenere un mutuo quando non si ha nulla da offrire?

Perché le banche chiedono garanzie?

Le banche, e più in generale gli istituti di credito, si assumono diversi rischi prestando denaro. Qualunque sia l’importo richiesto, la banca deve recuperarlo in caso di insolvenza. E, per essere sicura di poter avere indietro il suo prestito, la banca chiede garanzie.

Queste possono assumere diverse forme: – Immobiliare: si parla di garanzia ipotecaria. Se non sei in grado di pagare le tue mensilità, l’immobile potrebbe essere sequestrato dalla banca;

– Un garante: una terza persona si impegna a rimborsare le mensilità che non possono essere pagate dal sottoscrittore del prestito. Molti mutuatari non hanno questo tipo di garanzia.

Alcuni fattori possono favorire la concessione del credito:

– Un contributo personale che dimostri l’impegno e la serietà del mutuatario;

– Una situazione professionale stabile, ad esempio una posizione a tempo indeterminato;

– Una capacità di rimborso sufficiente che consenta al sottoscrittore del credito di mantenere adeguati livelli di vita;

– Una storia come buon pagatore.

Mutuo senza garante

Ottenere un mutuo senza garante è possibile in diversi casi. Nel caso in cui le buste paga non dovessero essere sufficienti, la banca non potrebbe erogare più del 60% della somma richiesta in assenza di garante.

Un’altra alternativa che si configura come un reddito aggiuntivo a quello dei richiedenti è quello di possedere una seconda casa in affitto con regolare contratto e che dovrà essere locata per tutta la durata del mutuo. Nel caso il mutuo non venga onorato il pagamento dell’affitto sarà dirottato nelle casse della banca per tutto il periodo di ammortamento, che era già stato prefissato.

Un’altra ipotesi da considerare è quella di offrire come garanzia i propri capitali, i risparmi, gli investimenti o le polizze fideiussorie, che possono sopperire alla mancanza di un garante.

Per i lavoratori autonomi il mutuo senza garante è possibile ottenerlo presentando il Modello Unico, che attesta il proprio guadagno. È chiaro che questo dovrà essere consistente e calcolato su base annua, per portare la banca o la finanziaria ad accettare la richiesta di finanziamento.

Mutuo senza busta paga

Un mutuo senza busta paga può essere richiesto, ma ci sono diverse forme di garanzia che devono essere date alla banca.

Se avete altre garanzie da portare alla banca, potrete farlo direttamente. Ad esempio la proprietà di un immobile potrebbe essere un buon modo per poter convincere l’istituto ad erogare il credito. In alcuni casi è possibile anche farsi aiutare da un genitore o da un garante, che si assumerà le responsabilità in caso di mancato pagamento.

Queste misure non daranno la certezza di un mutuo senza busta paga, ma la banca potrebbe valutare i fattori e decidere di concedervi un prestito, magari inferiore alla cifra richiesta. Ci sono anche dei limiti da rispettare, dunque le garanzie giocheranno un ruolo fondamentale per poter avviare tutte le procedure o meno.